Freeride in Italia, le 3 mete preferite dei bikers
Per vivere un’esperienza Freeride unica e memorabile bisogna frequentare le mete giuste. Nel corso degli anni, tre mete in particolare si sono affermate fra le più gettonate dai bikers europei: il Bikepark Mottolino, il Cimone Bikepark e il Pierfaone Bike Park che si colloca al terzo posto come meta più ambita.
Il Bikepark Mottolino
Il Bikepark Mottolino può vantare il primato importante di essere la meta Freeride più frequentata d’Europa.
Fin dal 2005, infatti, è il punto di riferimento principale di tutti i freebikers europei.
La popolarità della meta di Livigno non è un caso. Situato a 2.400 metri d’altezza, il Bikepark Mottolino offre tutti i servizi necessari, dalla scuola di Freeride ai centri di soccorso. La struttura consiste di sette trails distinti, tutti serviti dalla telecabina. Le sette piste offrono tutte un grado diverso di difficoltà.
I freeriders di qualunque livello di bravura, sia i principianti che i più esperti, sono così liberi di scegliere i trail a loro più congeniali. I freeriders meno esperti non rischiano di trovarsi in situazioni pericolose che richiedono livelli tecnici al di sopra delle loro possibilità. D’altro canto, quelli che da anni già praticano lo sport, possono invece tranquillamente avventurarsi lungo le piste più difficili. I trail offrono infatti wall ride, salti drop, passerelle e tanti altri spunti che danno la possibilità ai freerides di cimentarsi in nuovi trick, raffinando la propria tecnica.
Il Cimone Bike Park
Al secondo posto troviamo il Cimone Bike Park situato fra gli stupendi appennini del Modenese e del Parco Regionale del Frignano. La posizione geografica dell’impianto ha contribuito a renderlo la seconda meta più frequentata dai freeriders, essendo facilmente raggiungibile da tutto il Bel Paese. La struttura presenta inoltre tutti i servizi necessari, incluso tre seggiovie adeguatamente attrezzate per le bici.
Il servizio di trasporto permette di godersi le stupende panoramiche del territorio che offrono vedute mozzafiato, grazie ai bus appositamente equipaggiati anch’essi con il carrello per la Mountain Bike. I trail si snodano per oltre settanta chilometri lungo tutto il percorso montagnoso, attraversando boschi e valli.
Pierfaone Bike Park
Al terzo posto troviamo infine il Pierfaone Bike Park, che può vantare di essere il primo bike park del sud Italia. Il complesso offre cinque trail che è possibile percorrere in downhill. Il livello di difficoltà dei cinque tracciati varia sensibilmente, offrendo a tutti i freeriders la possibilità di seguire il percorso a loro più congeniale. I freeriders possono trascorrere dei giorni dedicati unicamente alla loro bici, partendo dalla cima del Pierfaone, situato a oltre millesettecento metri d’altezza sul livello del mare, e arrivando agli impianti di ripartenza situati alla base del monte e che offrono anche la possibilità di ristoro. Il circuito offre in totale ben dieci chilometri di percorsi che si snodano su terreni accidentati, caratterizzati da passerelle, paraboliche e tanto altro ancora.
Sei un appassionato di Freeride? È giunta l’ora di partire!